Nati 100 anni fa ispirati dagli stessi valori, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale Gran Paradiso celebrano insieme nel 2022 il loro Centenario.
Sin dal 1922 i due Parchi hanno salvaguardato il patrimonio naturale dei propri territori facendosi promotori di nuovi stili di vita in armonia con la natura. Oggi la loro grande esperienza di conservazione della biodiversità rappresenta un modello di riferimento all’avanguardia. Grazie alla Legge Quadro e ai Parchi storici, nel’91, abbiamo assistito alla nascita di tanti altri Parchi nazionali dando così vita al Sistema di Aree protette Italiane.
Insieme alle comunità dei nostri territori, alle istituzioni e al mondo della ricerca, proteggiamo un prezioso patrimonio naturalistico che appartiene a tutta l’Umanità. Un grande lavoro collettivo realizzato da una molteplicità di professionisti che permette la sopravvivenza di numerose specie rare, simbolo del nostro Paese.
Siamo costantemente impegnati in progetti di divulgazione e sensibilizzazione ambientale. L’obiettivo è avvicinare le persone al concetto di “tutela di specie, habitat e paesaggi” per realizzare, insieme, un nuovo umanesimo della natura fatto di conoscenza, consapevolezza e responsabilità.
Studiamo, testiamo e validiamo soluzioni scientifiche e tecnologiche per migliorare la sostenibilità nelle Aree protette. Il nostro impegno guarda al futuro con radici ben salde: qui il patrimonio naturale, la storia, la cultura e le tradizioni locali sono tutelate e valorizzate, perché nella loro tipicità riconosciamo l’unicità dei territori che custodiamo.
Custodisce un’area caratterizzata da un ambiente di tipo prevalentemente alpino dove svettano i 4061 metri del Gran Paradiso. Rocce e ghiacciai segnano il paesaggio che si dirada a valle tra boschi di larici e abeti rossi. Questa è la terra dominata dallo Stambecco.